domenica 29 giugno 2008

venerdì mattina


Ogni venerdì mattina, salvo casi eccezionali, a casa di mia madre si fa il pane. Forno a legna, farina macinata dal mugnaio ( setacciata per togliere la crusca più grande), il lievito madre conservato di volta in volta e preparato rigorosamente da mia madre la sera prima. 
Quindi, la farina, il lievito, l'acqua il sale.... inizia la magia! Si impasta con il maggior vigore possibile, si preparano tante pagnotte che verranno accomodate sopra un' asse di legno ( è da sempre "l'asse del pane" da quando mi ricordo) e fatte lievitare. 
Mentre il pane lievita,  si inizia a scaldare il forno con circa tre fascine: il numero infatti dipende dalla qualità della legna (ogni cosa ha la sua importanza per la buona riuscita).
Durante la lievitazione e lo scaldar del forno, io e mia sorella riusciamo a prenderci un caffè.

Dopo aver spazzato il forno dalle braci le micche vengono incise e infornate.

Poco a poco si comincia a sentire il profumo del pane che stà cuocendo; lo teniamo d'occhio sbirciandolo per non fargli prendere troppa aria.
Dopo circa un'ora e mezza il pane è pronto per esser tolto dal forno, caldo, fragrante, profumato e prezioso!

Tutte le volte che prepariamo il pane, mia madre (84 anni) ci rivela sempre una nuova informazione, riguardo l'impasto o su come scaldare il forno.
Penso "non finirò mai di imparare".

venerdì 23 maggio 2008

Il secondo: coniglio in agrodolce di Mimma




Menù del Battesimo di Vincenzo: il secondo.
 

Non so se Mimma è contenta se scrivo la ricetta del suo coniglio, ma confido nelle sue larghe vedute e nel comune
Credo che ogni ricetta sia diversa a seconda di chi la esegue.

Io ho procurato i conigli (3) ruspanti e di provenienza certa (la suocera di mia sorella, 89 anni la Maria: grande donna, sorriso sulle labbra, sempre, nonostante tutto).

Ho aiutato Mimma nella preparazione; io ho fatto la manovalanza, ho tagliato i conigli a pezzi abbastanza grandi, ho sbucciato e affettato le cipolle (tante).

Mimma a soffritto i pezzi di coniglio con olio in una padella antiaderente facendoli rosolare da tutti i lati, nel frattempo soffriggeva le cipolle con olio in una grande casseruola. Dopo aver ultimato di soffriggere gli ultimi pezzi di coniglio li ha spostati tutti nel tegame con le cipolle, ha fatto insaporire bene il tutto, ha aggiunto mezzo boccale di zucchero e ha riempito di aceto.

Ha salato e pepato e ha tenuto continuamente d'occhio il tutto.

Il tempo di cottura in totale è stato di circa un ora e mezza.

Il battesimo di mio nipote




Sabato 17 maggio è stato celebrato il battesimo del mio nipotino Vincenzo. Festa grande, come sempre, a casa mia.

Non ci facciamo mai mancare l'occasione per festeggiare qualcosa...figuratevi il battesimo di Vincenzo!!

E' arrivata (provvidenziale veramente) Mimma, la mia consuocera dalla Sicilia, mescoliamo le nostre culture culinarie e per il bene della famiglia ci ammazziamo di lavoro.

I risultati sono sempre positivi e graditi.
Di seguito il Menù...




giovedì 22 maggio 2008

I miei aquisti on line




Mi piace aquistare on line, mi fa sentire al passo con i tempi; trovo cose nuove , esclusive, belle.

Ho aquistato una tovaglia della Purolino.it, di grande qualità, bello il tessuto...
Non la solita tovaglia elegante da mettere per le feste di famiglia, ma era la tovaglia che volevo per il battesimo di Vincenzo! E' arrivata giusto il giorno prima, una meraviglia ancora di più di quanto potessi immaginare!

Di corsa l'ho lavata e stirata perchè fosse pronta per il giorno del battesimo. Un successo: ho aquistato on line, ho ricevuto ciò che volevo!

Dopo che la tovaglia è stata ammirata da tutti è tornata lavata e stirata nella sua candida scatola bianca, ho pensato di ricamare (semplice punt'erba scolastico) il nome del mio nipotino la data del battesimo ed applicare, a modo di etichetta nella tovaglia, per conservarla nel tempo.

Quando Vincenzo sarà grande potrà usare una tovaglia pensata per lui per un giorno tanto importante!

mercoledì 21 maggio 2008

I miei piselli



Quest'anno sono soddisfatta dei miei piselli.

Il raccolto è buono, la qualità è ottima. Vivo in collina fa freddo e l'inverno è lungo, quindi non posso mai fare semine molto precoci. Ho pensato di seminare i piselli in autunno: così ho fatto.

Io e mio marito (lui anche se non l'ho mai nominato, c'è comunque sempre) abbiamo eseguito la semina verso la fine di ottobre.
Ho temuto spesso per la crescita di questi piselli, anche perchè a metà novembre il mio orto, trovandosi vicino al fiume, è stato alluvionato ( e io che non vado mai da nessuna parte, quel giorno ero a Londra con mia figlia a soffrire per il mio orto tra Covent Garden e Trafalgar Square!!!)
Per fortuna la natura, fà , distrugge e rifà:  bisogna solo assecondarla. Ho atteso che l'acqua si ritirasse, ho sperato che le mie fatiche non andassero sprecate e ne sono stata ben ripagata!

martedì 20 maggio 2008

rieccomi

Qualcuno si chiederà come mai tanto entusiasmo per l'ADSL e il BLOG poi tutto rimane fermo e immutato per settimane. 
Semplice: devo sempre pensare a mezzo mondo prima di fare qualcosa solo per me. Oggi dopo aver ripulito la casa , raccolto i piselli nell'orto, ripiantato le piantine pronte del semenzaio, portato mia mamma alla messa, telefonato a tutti i miei famigliari sparsi, mi sono concessa il lusso di sedermi ed attraversare quella parete sottile che divide il mio mondo da qualcosa di nuovo per me tutto da esplorare.

venerdì 9 maggio 2008

Finalmente ce l'ho anch'io


Mi riferisco all'adsl!
Ma anche al Blog!







B E N V E N U T I ...

nel blog dove si respria
                   l'  a r i a b u o n a